Ventole in dotazione e rumorosità
Riportiamo i dati effettivi di rotazione delle ventole, ricordiamo inoltre che sono sensibili ad una variazione del 10%. A titolo informativo riportiamo il metodo di conversione tra portata in CFM e in metri cubi orari: m^3/h = CFM / 0.589
NOTA MISURAZIONI DELLA CASA MADRE: non sono da considerare i valori di targa perché non sono note le procedure di campionamento, quindi commentiamo solo ed esclusivamente quanto visto in prima persona, ma soprattutto quanto valide sono le performance sui dissipatori. Questo discorso vale sia per il CFM che per l’analisi in dBA. Noi testiamo direttamente la rumorosità e vi rimandiamo al capitolo dedicato alla descrizione della strumentazione utilizzata. Il CFM quindi è un parametro soggetto a molta diversità, e che può essere comparato solo con modelli della stessa casa produttrice.
Sono presenti due modelli PH-F140, dalle eccellenti caratteristiche tecniche, dal telaio avanzato ed aventi un know- how davvero invidiabile. Sono dei prodotti validi, innanzitutto per il diametro maggiorato, che gli permette di essere ottenere un buon rapporto di performance/rumorosità. La silenziosità è elevata ed al massimo regime, ovvero circa 1200RPM, non sarà affatto un dissipatore problematico. Le performance sono elevate e quindi sono ventole perfette per questo modello. Lo sleeving è eccellente e la ventola è PWM.
Senza perderci in inutili feeling personali, vi invitiamo a visionare il valore di dBA dal grafico dei risultati del test di carico termico, e trarre le vostre conclusioni. Sappiate che la velocità di rotazione della ventola, essendo queste ultime PWM, è perfettamente configurabile quindi qualora si fosse in possesso di un fan controller. Non c’è nessun picco di frequenza molesto e nessun ticking.
Cosa possiamo aspettarci quindi da questo dissipatore ? Performance elevate, ottima silenziosità ma una compatibilità forse problematica, perlomeno con RAM o schede madri particolari.