Impressioni d’Uso

Abbiamo provato le Steelseries 9H per diversi giorni e a seguire vi riportiamo nel dettaglio le impressioni avute in diversi utilizzi.

Game

Le prove sono state effettuate durante alcune sessioni di gioco con l’FPS Battlefield 4 in modalità multiplayer. Durante le partite siamo riusciti a percepire i dettagli e la direzione degli avversari e quindi anticipare eventuali mosse. I driver da 40 millimetri non ci hanno limitato nell’esperienza di gioco. Abbiamo provato anche in questo le cuffie sia con i jack da 3,5 millimetri sia con la Steelseries Soundcard V2 e dobbiamo dire che la differenza percettiva con la scheda audio Steelseries si è sentita grazie anche ai numerosi preset di base messi a disposizione dal software Steelseries Engine 3 per quanto riguarda le 9H. Inoltre, con la soundcard abbiamo notato un miglioramento dei bassi e dei medi che ci ha permesso, complice anche la modalità Dolby Logic IIx attiva, di apprezzare a pieno le esplosioni o il rumore di mezzi presenti nel gioco.                                                                                      

Musica

Non potevano non esimerci da provare le Steelseries 9H anche sotto il piano musicale. Inzialmente abbiamo provato le 9H con il semplice collegamento (tramite connettori jack da 3,5 millimetri) alla scheda audio dedicata presente sulla nostra ASUS Maximus VII Gene, che garantisce un maggior range di frequenza rispetto ad una classica scheda audio onboard ma non pari ad una scheda audio dedicata di fascia maggiore. I suoni sono stati sempre puliti e ben bilanciati e non abbiamo avvertito la necessità di aumentare il volume anche se le 9H di base hanno una volume inferiore rispetto ad altri headset da gaming, ma nulla da farci preoccupare. Dopo le prove tramite i classici jack da 3,5 mm abbiamo sfruttato la Steelseries Soundcard V2, inclusa nel bundle, che ci permette di accedere al pannello di gestione dello Steelseries Engine 3 (cosa non possibile con gli adattatori da 3,5 millimetri) e di sfruttare anche la tecnologia Dolby Logic IIx che rende più spaziati i suoni simulando dunque un sistema 7.1 virtuale. La qualità è stata anche in questo caso ottimale grazie anche alla possibilità di intervenire su un equalizzatore. Con tale collegamento, inoltre, abbiamo a disposizione alcuni preset da poter utilizzare a seconda dell’utilizzo che ne staremo facendo. Quindi passare dal preset musica a quello film passando per quello azione esplosiva (ideale magari in un FPS). La qualità generale delle Steelseries 9H è stata sempre eccellente persino collegando le cuffie allo smartphone o al lettore MP3.

Ergonomia

Per quanto riguarda l’ergonomia, le cuffie sono caratterizzate da un peso di circa 300 grammi quindi davvero minimo e la qualità costruttiva assicura un’esperienza d’utilizzo ottimale anche durante lunghe sessioni di gioco. La possibilità di regolare le cuffie oltre che gli inserti presenti nella parte interna della headband ed ai padiglioni davvero comodi e soffici assicura un comfort davvero ottimo. Abbiamo sfruttato le Steelseries 9H non solo per giocare ma anche per prenderci qualche oretta di relax collegandole al nostro lettore MP3. Le cuffie si sono comportate sempre bene permettendoci di non avere alcuna sudorazione o eventuale fastidio dovuto alla pressione sulla testa. Le Steelseries 9H passano dunque anche la prova ergonomia.

Microfono

Abbiamo provato il microfono delle Steelserie 9H per vari giorni utilizzando il software di chat vocale Team Speak 3. Durante la comunicazione la nostra voce è stata sempre chiara e pulita, priva dunque di interferenze o fruscii anche tramite collegamento con la Steelseries Souncard V2. Il microfono come vi abbiamo detto non raggiunge completamente la bocca seppure completamente snodabile ma la qualità dello stesso permette di captare ogni singolo rumore o parola instantanemente. Confermiamo dunque la qualità del microfono presente nelle Steelseries 9H.