Subito dopo aver tolto la tastiera dall'imballo, la curiosità ci porta ad estrarre il mouse. Le dimensioni sono generose rispetto ad un mouse classico, ma il peso contenuto (almeno fino all'inserimento delle batterie) e l'ergonomia del suo design garantiscono una presa sicura e che non stanca la mano. Oltre ai due tasti e alla tipica rotellina, notiamo due tasti laterali per il controllo del browser e, dulcis in fundo, quattro comodi tasti disposti a cerchio per il controllo del media player, per avere sempre tutto a portata di mano.
Entrambe le periferiche sono alimentate da una coppia di pile AA, (comunemente chiamate Stilo) invece dette più costose AAA (ministilo) utilizzate da molti kit simili. La tastiera ha un consumo di corrente limitatissimo (siamo sulle 4500 ore di utilizzo), mentre il mouse si attesta sulle 130 ore, cosa che può far apparire vantaggioso, per chi fa un uso intensivo del pc, un eventuale utilizzo di batterie ricaricabili, il cui costo è ormai accessibilissimo. Ovviamente il mouse è provvisto di un sistema di spegnimento automatico per impedire uno scaricamento troppo rapido delle batterie.
Ad ogni modo, quattro pile sono per fortuna già incluse nella confezione, così le montiamo e ci apprestiamo al test a macchina accesa.