Test Sintetici
3DMARK VANTAGE
Benchmark sintetico sviluppato da Futuremark, richiede obbligatoriamente la presenza nel sistema di una scheda video con supporto alle API DirectX 10 e di un sistema operativo Windows Vista o Windows 7. Il benchmark si compone di 6 distinti test: 4 incentrati sulla GPU e 2 sulla CPU. I test si eseguono scegliendo tra 4 preset configurati da Futuremark, caratterizzati da un livello di carico di lavoro differente, così da meglio riprodurre lo scenario tipico di utilizzo del proprio sistema a seconda del tipo di configurazione Hardware in uso. Il software consente di impostare la configurazione Entry, Performance, High e Extreme. I test sono stati fatti solo nella modalità Entry, Performance e High.
I test sono stati effettuati nella configurazione Entry, in Performance nessuna delle due piattaforme riusciva a chiuderlo correttamente.
3DMARK 11
Ultimo benchmark prodotto da Futuremark, che richiede la presenza nel sistema di una scheda video con supporto alle API DirectX 11. La software house sviluppatrice afferma che i test sulla tessellation, l'illuminazione volumetrica e altri effetti usati nei giochi moderni rendono il benchmark moderno e indicativo sulle prestazioni “reali” delle schede video. 3DMark 11 Advanced Edition permette di impostare tre modalità di benchmark in DX11, Performance, High e Extreme. Il primo test, basato sullo scenario Deep Sea, non applica la tessellation ma fa uso di un sistema d'illuminazione e ombre marcato. Il secondo test, nuovamente fondato su Deep Sea, applica un livello di tessellation medio e riduce, anche in questo caso a livello intermedio, l'illuminazione. Il terzo test grafico, basato sullo scenario High Temple, ha un livello di tessellation medio e illuminazione ridotta. Il benchmark non sfrutta la tecnologia PhysX di Nvidia.
Il test sulla sola AMD 6310 è stato effettuato nella modalità Entry del benchmark. L’IGP Nvidia ION 2 non è compatibile con le DX11.
TOM’S 2D BENCHMARK
Questo benchmark serve a valutare le prestazioni nella grafica 2D, quindi nell’utilizzo quotidiano, per la visualizzazione di testi e immagini.
SUPERPI
Il programma non fa altro che eseguire alcune routine per calcolare le cifre decimali della costante PI Greco. Si può scegliere quanti decimali calcolare: da 16 mila a 32 milioni.
Il test è stato effettuato calcolando 1 milione di cifre decimali.