GIGABYTE GV-N65TBOC-2GD: Kepler GK106
La GeForce GTX 650 Ti Boost è la terza scheda video della famiglia Kepler equipaggiata con il chip grafico NVIDIA GK106; vanta l'adozione della più moderna tecnologia a 28nm già vista negli altri modelli ed adottata anche da AMD per produrre i suoi chip grafici.
La superficie complessiva è di 221 mm2 con un numero di transistor pari a 2.54 Miliardi; queste due caratteristiche rendono il chip molto più piccolo e complesso rispetto al modello GK 104 che è adottato in altre schede di fascia superiore.
GK106 nella versione completa dispone di 5 unità SMX contenenti 960 CUDA cores (192 Cuda Core x 5 SMX), 80 unità di texture e 24 ROPs; mentre nel modello adottato dalla GeForce GTX 650 Ti Boost sono state apportate alcune modifiche per adattarlo meglio alla sua fascia di prezzo ed i CUDA Core scendono a 768.
Nella versione completa, che equipaggia la GTX 660, il chip è dotato di un controller di memoria da 192bit grazie alla presenza di tre controller di memoria a 64bit presenti nel chip grafico; il numero di ROPs invece è pari a 24. Nella GTX 650 Ti questo si era perso, in quanto Nvidia aveva optato per un'ulteriore semplificazione riducendo le ROPs e portandole a 16. In questa nuova implementazione ha riportato le ROPs al loro pieno funzionamento come per la GTX 660.
A differenza del modello GeForce GTX 650 Ti, il GK106 nella versione completa dispone della tecnologia Turbo Boost per il core grafico. La frequenza del Base Clock è pari a 980 MHz, mentre il Boost Clock è pari a 1.033 MHz; questo vale sia per la GTX 660 sia per la GTX 650 Ti Boost.
Anche la GeForce GTX 650 Ti Boost come per la GTX 660 è dotata di memorie di tipo GDDR5 in un quantitavo pari a 2GB con una frequenza pari a 6.000 MHz, ma uniti ad un bus da 192bit fanno in modo che la bandwidth totale sia pari a 144.2Gbps la stessa del modello GeForce GTX 660 Ti.
Il consumo dichiarato per questa scheda è pari a 134 Watt, leggermente meno rispetto alla GTX 660. Questo consumo simile alla GTX 660 fa in modo che anche in questa implementazione viene adottato un solo connettore ausiliare PCI-Express a 6pin di alimentazione, anzichè dei due presenti nella GTX 660 Ti. Il connettore PCI-Express x16 presenti nelle schede madri sono in grado di erogare soltanto 75W, mentre il connettore ausiliare permette di ottenerne altri 75W. Si intuisce subito come le differenze tra la GeForce GTX 660 e la GTX 650 Ti Boost siano minime.
Sotto potete osservare la tabella comparativa dei modelli di GeForce serie 6 equipaggiati con il chip grafico Kepler: